La risata che guarisce
Da diversi anni a questa parte la
scienza medica internazionale ha approfondito ricerche nell’ambito dei
benefici della risata. Sempre più psicologi, psicoterapeuti,
endocrinologi, cardiologi e oncologi prescrivono ai loro pazienti la
medicina della risata in associazione alle cure allopatiche per
prevenire e curare le diverse patologie.
Le scoperte scientifiche hanno dimostrato che la risata ha la capacità di stimolare nel nostro cervello la produzione delle beta-endorfine,
l’antidolorifico naturale ingrado di rilassare e allentare le tensioni
del corpo, oltre a favorire la produzione della serotonina,
l’antidepressivo endogeno che ci aiuta nei momenti di disagio emotivo. Ridere rinforza il sistema immunitario
grazie alla stimolazione delle encefaline e degli anticorpi. La risata è
un ottimo cardio-fitness poiché è in grado di aumentare l’espansione
dell’endotelio (il rivestimento interno dei vasi sanguigni) che,
migliorando l’irrorazione sanguigna, contrasta l’arteriosclerosi e il
rischio di infarto e di ictus.
Ridendo, tutto il corpo beneficia di un
miglior apporto di ossigeno e gli organi interni vengono massaggiati
dall’effetto provocato dal movimento diaframmatico, che migliora il tono
muscolare addominale. Inoltre, la risata neutralizza ottimamente gli
effetti dello stress e dell’ansia e ha la capacità di cambiare in breve
tempo il nostro umore migliorando l’efficacia delle nostre prestazioni.
Che la risata sia un toccasana per la
mente e il corpo lo sapevano già i nostri antenati; il poeta Marco
Valerio Marziale in uno dei suoi Epigrammi suggeriva: «Se sei saggio,
ridi». Nell’India antica la risata era una delle discipline che
permettevano all’uomo di riconnettersi con la propria divinità
interiore. Il poema epico Ramayana recita: «Vi sono tre cose reali: Dio,
la follia umana e il riso: dato che le prime due oltrepassano la nostra
comprensione, dobbiamo fare quello che possiamo con la terza».
La risata che guarisce corpo e spirito
L’Hasya Yoga (Hasya in sanscrito significa risata), cioè il Laughter Yoga o Yoga della Risata,
è stata rivitalizzata grazie all’intuizione del medico indiano dottor
Madan Kataria che nel 1995 assieme a un piccolo gruppo di persone ha
dato vita al primo Club della Risata, la cui intenzione è quella di
radunare persone di ogni classe sociale, sesso, credo politico e
religioso per ridere assieme, favorendo la connessione sociale per lo
sviluppo armonico delle persone e della collettività.
Quel piccolo gruppo di 5 persone 18 anni
fa ha dato vita a un vero e proprio fenomeno sociale che oggi conta più
di 7.000 Club della Risata, che propagano in 70 Paesi nel mondo il Laughter Yoga, ovvero la disciplina che coniuga i benefici dello Yoga Pranayama (del respiro) a quelli degli esercizi aerobici della risata.
Lo Yoga della Risata si sta diffondendo
da diversi anni anche in Italia grazie alla formazione dei Laughter Club
aperti a tutti e la cui missione è quella di favorire il benessere
fisico e mentale dei partecipanti. Le sessioni aperte sono completamente
gratuite e condotte da Leader e Teacher certificati dalla Laughter Yoga
Foundation del dottor Madan Kataria, che attraverso semplici ed
efficaci esercizi di respirazione, stretching, rilassamenti guidati e
altre tecniche specifiche inducono e favoriscono la risata
incondizionata, permettendo a chiunque di beneficiare in breve tempo di
un relax psicofisico completo, ridendo senza necessariamente far uso del
senso dello humour, di barzellette o battute di spirito.
Nell’Hasya Yoga la risata viene
dapprima indotta dagli esercizi di gruppo per sfociare in breve tempo
in una serie di risate spontanee e sostenute, grazie alla contagiosità
tipica della risata per effetto del complesso sistema di“neuroni
specchio” presenti nel nostro cervello.
Solitamente le sessioni nei Club della
Risata hanno una durata di 45 minuti e gli appuntamenti in Italia sono
settimanali o mensili.
In India le persone sono solite
ritrovarsi a ridere quotidianamente radunandosi nei verdeggianti parchi
pubblici dei villaggi o delle città, prima dell’inizio delle attività
lavorative, per poter essere sin dalle prime ore del mattino in perfetta
forma fisica e psicologica, favorendo un’attitudine alla positività
grazie al “cocktail della gioia” che la risata sa scatenare sia nel
corpo che nella mente.
La medicina per la società
La grandezza dello Yoga della Risata è di riavvicinare tutti noi alla nostra risata interiore.
Le statistiche ci ricordano che in media
i bambini ridono dalle 350 alle 400 volte al giorno ma, crescendo,
questa media si abbassa clamorosamente a quella di 15 risate al giorno.
È davvero triste pensare che addirittura
prima della maggiore età la nostra naturale attitudine alla risata
venga sostituita dalle ansie e dallo stress della vita quotidiana. La
maggior parte della popolazione dichiara di non ricordarsi nemmeno qual è
stata l’ultima volta in cui ha avuto l’occasione di ridere
spensieratamente.
Il grande compositore e pianista polacco
Chopin scrisse: «Chi non ride mai, non è una persona seria»
ricordandoci che ridere è una cosa seria, che merita la nostra completa
attenzione, per il nostro stesso benessere, per la felicità della nostra
famiglia e della nostra società: un dono, quello della risata, da
preservare. Un popolo che non ride più naufraga nelle sabbie mobili dei
pensieri mentali dell’infelicità e della tristezza, determinando un
futuro improduttivo e di scarse speranze.
La scienza afferma, sostiene e
suggerisce di far uso di questo potente farmaco per il nostro più
completo benessere. La risata è da sempre la medicina naturale a costo
zero, che è priva di controindicazioni e di effetti collaterali.
La risata ci permette di alleggerire i fardelli delle difficoltà quotidiane,
aiuta a connetterci con facilità con gli altri, illuminando i nostri
pensieri e migliorando la qualità della nostra vita. Ridendo, le nostre
tensioni emotive vengono rilasciate attraverso la riossigenazione
completa delle nostre cellule e il processo di detossificazione: in
questo modo si innalza il tono del nostro umore e s’amplifica il volume
delle nostre intenzioni positive.
Ognuno di noi nasce piangendo, ma
dovremmo auspicarci di lasciare questa realtà al suono di una fragorosa
risata, tipica di chi vivendo ne ha assaporato il senso più semplice e
autentico.
La risata è sicuramente l’elisir di
lunga vita e come ebbe a dire il dottor Susumo Tonegawa, premio Nobel
nell’87 per la medicina «Chi è musone, triste e depresso non riesce a
tener lontane le malattie».
Vivi consapevole